Der Vinschger Höhenweg in Südtirol ist eine der beliebtesten Routen für Wanderer und ein echtes Naturerlebnis. Er verläuft von der Etschquelle am Reschenpass im Dreiländereck bis nach Staben im unteren Vinschgau, inmitten der artenreichen Vegetation des Sonnenberges und mit einmaligem Panoramablick auf die Ortlergruppe. Auf dem Vinschger Höhenweg in Südtirol finden Berg- und Naturfreunde, Wanderer und Berggeher meist gutes Wetter und klare Sicht auf die hohen Gletscher.
Der Vinschger Höhenweg vereint verschiedene Etappen der Sonnenbergroute. Die 108 km lange Strecke der Mehrtagestour in Südtirol verläuft auf teils bestehenden und teils neuen Fußwegen, teilweise auch auf den Vinschger Waalwegen oder entlang alter Verbindungswege zwischen den traditionellen Bergbauernhöfen des Vinschgau. Die einzelnen Etappen des Vinschger Höhenweges eignen sich auch als Tagesausflüge, denn der Höhenweg ist über Zu- und Abstiege aus den Ortschaften im Tal leicht erreichbar. Jede Etappe bietet dem Wanderer ganz spezielle landschaftliche, kulturelle und auch kulinarische „Höhepunkte“.
Der gesamte Vinschger Höhenweg in Südtirol ist mit dem roten Logo gekennzeichnet.
Descrizione dettagliata tappe - Altavia Val Venosta
1a tappa: dalla Sorgente dell'Adige a Resia a Planol
Durata: ca. 7 ore
Lunghezza: 19,6 km
Cultura ✭✭✭✭
Condizione fisica ✭✭✭✭✭
Panorama ✭✭✭
Punti d'arrivo: Sorgente dell'Adige, Curon, Arlund, Piavenna, Alsago, Planol,
Descrizione tappa: La meta dell'Altavia Val Venosta è la fonte dell'Adige. Proprio lì inizia la prima tappa dell'Altavia Val Venosta a Resia. Da vedere è il bunker scavato nella roccia in prossimità della fonte. Il sentiero ci porta a S. Valentino alla Muta, segue la passegiata dal Lago Resia passando davanti al famoso campanile immerso nell'acqua, l'attrazione più caratteristica della Val Venosta. Con la realizzazione de lago artificiale nel1950 furono inondati il paese di Curon e alcune parti di Resia. Oggi il campanile è l'ultima testimonianza rimasta dei paesi sommersi. Attraverso i piccoli abitati montani di Piavenna, Alsago e Ultimo in Alta Val Venosta, l'escursione prosegue. Tra Piavenna e Alsago il sentiero segue un tratto asfaltato per circa 30 minuti. Piavenna si trova all'inizio del grande cono di detrit "Malser Haide". Questa particolare località ospita l'omonima residenza signorile che con i suoi 1.730 m d'altitudine è la più alta delle Alpi ancora abitata. La tappa conduce a Planol. L'abitato montano testimonia dell'impegno e della perseveranza con cui ogni giorno gli agricoltori di montagna affrontano le sfide della natura per guadagnarsi da vivere.
Übernachtungsmöglichkeit: Albero Gemse
2a tappa: da Planol fino ai masi Glies
Durata: ca. 8 ore
Lunghezza: 22 km
Cultura ✭✭✭✭
Condizione fisica ✭✭✭✭✭
Panorama ✭✭✭✭✭
Punti d'arrivo: Planol, Punihof, Malettes, Montetschinig, Mazia, sentiero della roggia fino ai masi di Glies
Descrizione della tappa: La seconda etappa è un tratto di sentiero semplice, che ci porta da Planol seguendo la strada forestale (segnvia n. 15) a Malettes sopra Malles, regalando un Panorama mozzafiato sul Gruppo dell'Ortles-Cevedale. Il percorso si snoda per ca. 15 minuti lungo una strada asfaltata. Da Malettes il sentiero ci porta a Mazia e poi lungo il nuovo sentiero della roggia fino a raggiungere i masi Glies. Si parla di un paese amichevole con gente gentile.
Possibilità di pernottamento: Albergo Glieshof
3a tappa: dai masi Glies a Tanas
Durata: ca. 8 ore
Lunghezza: 22 km
Condizione fisica ✭✭✭✭
Panorama ✭✭✭✭
Cultura ✭✭✭
Punti d'arrico: Paflur, Masi Gschneir, roggia Gschneir Waal, masi Glies
Descrizione tappa: Dai masi Glies raggiungiamo i masi Run, proseguiamo fino a masi di Gschneir fino al l'omonimo sentiero delle roggie, il "Gschneir Waalweg". Costruito nel 1465, questo sentiero lungo l'antica roggia è il piú alto di Sluderno e attraversa dapprima degli ampi pendii con una vista spettacolare per poi addentrarsi nel bosco di conifere. A questo punto si consiglia di scendere a Sluderno lungo il sentiero n. 21 per visitare l'affascinate Castel Coira. Avanti fino al ristoro Ortlerblick sopra Sluderno da cui si gode di una vista spettacolare sul gruppo dell'Ortles-Cevedale, fino ai masi Obertelfs, Unterfinig e Oberfrinig raggungendo Tanas.
Possibilità di pernottameto: Albergo Paflur, Tanas
4a tappa: da Tanas a S. Martino al monte
Durata: ca. 8 ore
Lunghezza: 25 km
Cultura ✭✭✭
Condizione fisica ✭✭✭✭
Panorama ✭✭✭✭
Punti d'arrivo:Paflur, Talaccio, Egg, S. Martino al Monte, Egg Descrizione tappa: Con la quarta tappa dell'Altavia Val Venosta ci si trova subito a percorrere la tappa più impegativa dell'intero tracciato. Di gran lunga più faticoso del primo, questo tratto richiede un buon allenamento e resistenza ed è una vera sfida anche per gli escursionisti più ferrati. Il sentiero continua da Tanas in direzione dei masi Rimpfhöfe.Avanti lungo il monte sole di Silandro in direzione Lagar e Zuckbühel. I masi sono stati infatti abbandonati a causa della mancanza d'acqua sul Monte Sole venostano. Il sentiero n. 14 porta Forr e masi Egg (possibilità di sosta) fino a S. Martino al monte.
Possibilità di pernottamento: Oberkaser, S. Martino al monte
5. tappa: da S. Martino al Monta a Stava
Durata: ca. 6 ore
Lunghezza: 12,7 km
Condizine fisica ✭✭
Panorama ✭✭✭✭
Cultura ✭✭
Punti d'arrivo: S. Martino al Monta, Platztair, Stava, Platztair Descrizione tappa: descrizione tappa descrizione tappa descrizione tappa descrizione tappa descrizione tappa descrizione tappa
Possibilià di pernottamento: Albergo Himmelreich, Ciardes